Via dei Lugari costituisce una preziosa via di percorrenza in sicurezza per gli spostamenti

Leonardo Sagnotti
ciclo-pedonali lungo l’asse che collega l’area Appio-Tuscolana con l’area Ardeatina-Laurentina. In particolare, via dei Lugari permette ai ciclisti urbani di non percorrere via di Tor Carbone (attualmente unica strada asfaltata tra Appia antica ed Ardeatina nell’arco lineare dell’Appia antica che va dal circo di Massenzio a via di Torricola, di almeno 5 km). Via di Tor Carbone è attualmente estremamente inadatta ad un percorso ciclo-pedonale in sicurezza a causa dell’elevato traffico di automobili, della limitata larghezza, della presenza di tornanti, dell’assenza di marciapiedi e del fondo stradale dissestato.

Mappa dell’area interessata: Via Appia Antica, Via di Tor Carbone, Via dei Lugari, Via Ardeatina
Via dei Lugari presenta un cancello di accesso da via Appia Antica, come mostrato nelle foto seguenti:
Per lungo tempo, nel corso del 2015, questo cancello è stato aperto e percorribile a ciclisti e pedoni. Nei primi mesi del 2016 il cancello su via Appia Antica è stato richiuso, senza possibilità di passaggio pedonale e/o ciclabile. Tuttavia i vari ciclisti urbani che la utilizzavano per spostamenti quotidiani casa-lavoro avevano la possibilità, assai più scomoda (superando un basso muretto), di accedere a via dei Lugari da via Appia Antica passando dall’adiacente area del neo-costituito “arboreto dell’Appia Antica”.

Cartello informativo sull’Appia Antica all’altezza dell’arboreto

Cancello di ingresso all’arboreto (sulla sinistra si intravede Via dei Lugari)
Nella scorsa settimana (luglio 2016) tutto il perimetro dell’area dell’arboreto su via dei Lugari è stato recintato con una nuova rete che impedisce appositamente il transito ciclo-pedonale.

La recinsione a ridosso dei pini di Via dei Lugari
Tuttavia via dei Lugari resta accessibile ai pedoni e ai ciclisti passando da vicolo di Tor Carbone o da via Marmenia. Nel primo caso, c’è una sbarra sempre aperta da molti anni, con a lato la possibilità di passaggio ciclo-pedonale. Nel secondo caso, c’è un cancello solitamente aperto, con comodo accesso ciclo-pedonale laterale.
Il cancello su via Appia antica è l’unico che non prevede la possibilità di accesso ciclo-pedonale ed ora la recinzione con l’arboreto obbliga i pedoni-ciclisti in transito verso e da via Ardeatina ad allungare di circa due km girando intorno al Forte Appio.
Leonardo Sagnotti – Settimo Biciclettari